Codice disciplinare del personale della scuola
Il comportamento dei dipendenti della scuola è regolato da una serie di norme, che stabiliscono il quadro complessivo degli obblighi del personale, gli illeciti disciplinari, le relative sanzioni e le procedure di irrogazione.
Si pubblicano in quest'area del sito web di Istituto il codice di comportamento e il codice disciplinare, costituiti dai seguenti documenti normativi di riferimento:
Codice di comportamento dei dipendenti pubblici D.P.R.-16.04.2013-n.-62.pdf |
Stabilisce i comportamenti ai quali tutti i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, e quindi anche il personale scolastico, devono uniformarsi. |
articolo_13_ccnl_2016_2018_codice_disciplinare_personale_ata.pdf |
Costituiscono il codice disciplinare per il personale A.T.A. (obblighi, sanzioni e procedure disciplinari, codice disciplinare) |
Costituiscono il codice disciplinare per il personale docente |
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Testo unico sul Pubblico impiego Decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 Estratto dal TITOLO IV del TESTO AGGIORNATO AL DLGS 75/2017 Art. 55 |
Sanzioni disciplinari e responsabilità dei dipendenti pubblici. Modifica le procedure di irrogazione delle sanzioni ed introduce nuove tipologie di illeciti e di sanzioni |
Indicazioni e istruzioni per l'applicazione al personale della scuola delle nuove norme in materia disciplinare introdotte dal decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150. |
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Tabella 1 - Procedimento disciplinare per il personale scolastico |
Procedimento disciplinare per tutto il personale scolastico ai sensi del D.Lgs. 150/2009 |
Personale ATA: infrazioni, sanzioni disciplinari e sospensione cautelare |
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Personale docente: infrazioni, sanzioni e sospensione cautelare |
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Dirigenti scolastici: infrazioni, sanzioni e sospensione cautelare |
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Secondo gli attuali riferimenti normativi in vigore, l'attività di insegnamento nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado rientra tra quelle ritenute ad elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumità o la salute dei terzi. E' vietata pertanto l'assunzione e la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche e chiunque svolga la mansione sopraelencata può essere sottoposto a controllo sanitario mirato ai sensi della normativa in vigore, effettuato o dal Medico Competente o dai servizi SPRESAL (Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro) dell'ASL. |
Si precisa che la pubblicazione sul sito istituzionale dei predetti documenti equivale, a tutti gli effetti, alla loro affissione all´ingresso della sede di lavoro.